viernes, abril 27

Si pigghia tuttu cc'a su manazza...manaccia!

Sono in Almeria.
In cucina c'è la Juani che spignatta, io vi scrivo dal pc di famiglia,mentre Angel é uscito a comprare dell'olio.
A pranzo "Migas", che vuol dire litteralmente -molliche-, é un piatto che sembra essere buonissimo ma non ho capito in cosa consista...so solo che in Almeria lo fanno quando piove, quindi é un piatto raro.
Oggi piove.
Merda.
Siamo arrivati alle 08., atterraggio indifferente sopra al mare: l'aereoporto in Almeria é bellissimo; piccolino, tutto brullo, sembra un desero di fianco al mare blu.
Scendi dall'aereo e non c'é nessun autobus, é cos¡ piccolo che non ce n'é bisogno: si va a piedi...mi sembra di essere negli anni 70, quando non c'era la mania tecnologica che abbiamo oggi di eliminare i "disagi": ma che disagi, mi fa piacere camminare!
Il nastro bagagli é una stanzetta piccola che sembra d essere ad una festa di compleanno.

Ah, é arrivata questa Angel.
Vado, andiamo a fare un giro per la cittá.

Vi racconteró, anche se stasera andiamo a Granada in macchina, non so quando riuscirá a riconnettermi...

un bacio from sunny (tranne oggi) Almeria

martes, abril 24

Torna la libidine


lunes, abril 23

Politico in ombra

Studiando on the road, cioé questi enormi spazi tristi, dalle luci criminali, dove la figura umana si fa demenziale, schiacciata da una solitudine aggressiva, mi viene improvvisamente voglia di Hopper.

E il Blue Bar si trova in piazza cln, cosí penso di nuovo a Torino, e di nuovo a voi.
Condividete.












Operaio in luce

Hola amigos
Vi scrivo ciao dall'uni prima di mettermi a studiare.
Sto studiando Il cinema on the road e quindi ho giá in mente scene di un mio ipotetico film on the road.
ahahahahahah
studiare cinema é essenzialmente una cosa triste, frustrante.

La febbre mi é passata, ci credo, ho passato un weekend sotto le coperte, a leggere di fughe verso la frontiera. Ho anche guardato Thelma e Louise che nn avevo mai visto.
Vorrei vedere Peter Pan due, xché ho letto che alla fine c'è l'ultimo incontro tra peter pan e wendy oramai vecchia, che vede peter per l'ultima volta.
Quanto mi piace la tristezza!!
Ho la panza piena xché ho finito d mangiare da poco, c'é il sole, nessuno mi scrive.
Volevo dire, Marta ciao.
Ti penso.
Mi raccomando, doma il mostro.

Volevo dire, Marti, anche se nn ti posso rispondere alla mail adesso, sappi che ho letto.
Ma cosa mi hai scritto nel messaggio, vuoi scrivere un porno??
ahahahahahahahahahah
ahahahahahahahahahah
piuttosto volevo dirti che io e te dobbiamo lavorare insieme come una ditta, come i fratelli Cohen, o i fratelli sberlicchio, o insomma, cosí, fare (un) film insieme prima o poi.
Magari.
Il passato weekend le cretine sono state ad un rave drum'n'base, e io ci sarei voluto andare, mannaggia alla febbre!
Iniziava Sabato notte. Loro sono andate lí alle 3 de noche e sono tornate il giorno dopo alle 16. Cioé veramente Jessica non é ancora tornata....si sará fermata a chupar qualche polla.

Ora vado a fumare un cigarillo e poi a finire questo libro.

Ah, il mio film on the road finisce con una soggettiva dall'interno di una macchina che parcheggia; sta x tramontare, é un tramonto dai colori freddi, fa freddo, é un treamonto livido.

Il conducente lascia la macchina, non c'è musica.
Il conducente parla col passeggero che rimane ferito nel sedile posteriore, gli dice: eccolo é lí.
E dal parabrezza si vede una figura di ombra,qualcuno.
Il conducente é arrivato al punto in cui doveva arrivare, sta per incontrare l'obiettivo che ha messo in moto il viaggio, e quindi il film.
Presumibilmente é la scena che si sta aspettando dall'inizio, ma si svolgerá tutta fuori campo: noi continuiamo a vedere la soggettiva che irradia dal parabrezza all'esterno, non c'è nessuna musica, ma sentiamo/vediamo la scena in off, mentre scorrono i titoli di testa.
L'importante é accompagnare l'aspettatore fino alla soglia, far consumare la suspence finché ce n'é, e lasciare fuori, parcheggiato, l'eccesso della visione.

Ah, adesso che lo penso ha a che fare con le tue pippe tesistiche no marti?
e come direbbe Fefo, PAAAAAAAAM!

Hasta luego.

viernes, abril 20

Somatizzo.

Mi é venuta la febbre.
Ieri sono andato a mangiare all'indio a Lavapies con Angel e Sarah.
Adesso alle 4 ho lezione di Avid, ma a me non me ne freega un cazzo.
Stanotte ho sognato cche partivo e mi toccava salutarvi tutti di nuovo, basta non lo sopporto piú questo sogno, é da ottobre che lo faccio in continuazione....ogni volta cambia, quindi un po' mi diverte vedere ogni voltA come cambia la storia,peró é troppo triste.
Mi ha chiamato Matteo Prigione, dicendomi che é arrivato qui a fare erasmus, o non so cosa, bho. Abita ad una fermata di Metro da casa mia, gli ho detto che lo chiameró.
Cicre.
Per il resto....il 27 vado al mare, che bello, non vedo l'ora, ma vi rendete conto??In quel possstoo strafigo...e poi vado a Granata, e da lí torno a Madriz.

Granata!!

Basta devo andare.
Mi é venuta la febbre stanotte.
Ho messo Muori Delay ccomee suoneria.
Infatti non rispondo piú quando mi chiamano
(a tratti é normale).

miércoles, abril 18

Il paradiso é lei

Scusate, questo é davvero l'ultimo x oggi.

Siccome sono agitato x via di Roberta, sono andato un secondo a cercare info su asia...e volevo postare questo calendario x Serena....


Tra l'altro:

"Asia Argento, who is currently filming “Désengagement” by Amos Gitai, with Juliette Binoche and Jeanne Moreau, will be a guru who guides a sect devoted to pleasure as if she was at war, and who seduces a filmmaker in crisis (Mathieu Amalric) in “De La Guerre”, by French director Bertrand Bonello, who previously worked with her in “Cindy: Doll Is Mine”.
Tra l'altro, una demenzialitá in tipico stile Asia:
Asia é stata vista all'anteprima del film "Mr.Bean's Holidays" tenutasi a Roma, in compagnia di AnnaLou.
La bimba ha dichiarato:
"Per sopportare questo film ho dovuto farmi una riga di bamba in bagno prima di sedermi in sala. L'ho rubata dalla borsa di Mamma".
Ed ecco il calendario:

VOGLIO ROBERTA






















No sto male, vedo queste foto.

Le metto qua xché non ho modo x portarmele a casa (sono all'uni), cosí poi un giorno me le salveró....é che ho dimenticato il cavo dell'ipod....


Want to be cannuccia, cazzo!!!
E comunque lo ripeto (a te Marta), anche questa Davide deve stare molto attenta, perché c'é...!!!
Vorrei scrivere un'ode a Roberta, ma siccome "descrrivere é impossibile, bisogna immaginare", mi astengo xché mi sta salendo un'euforia ormonale e devo stare attento xché mi sento agitato.
Attenzione voi che mi incrocierete x i corridoi tra qualche minuto,
non sono/
padrone/
delle mie.....
facol-tá..!
Panetta mi hai giá inviato fiori di carne sciolti?
Non avevo dubbi che a te non piacesse, soprattutto se la Fed dice che a lei é piaciuto!!

Lunedí sera c'é stata una festa a casa mia, a mia insaputa, cosí mi sono aggregato e ieri non sono riuscito a mettere piede fuori casa xché ero troppo fuori...
Oggi ho giá finito lezione e non so cazzo fae....studiare?
Ma con questo tempo non mi sembra il caso...
Ho deciso che non me ne frega piú cazzo, basta di farmi sovrastare dal mio senso di responsabilitá, perché non posso essere scemo come tanti che conosco?

Andró a fare la seconda colazione.

Ombre rosse l'ho rivalutato, mi piace molto.
Il caos strisciante sta diventando la mia preferita.
Non ho veramentre un cazzo da dire oggi, mi spiace.

Hasta luego.

lunes, abril 16

Non sei piú qui, sei piú lontano

Ciao amori belli,
sono appena uscito da "ANALISI DEL TESTO AUDIOVISUALE" dove si é parlato di ombre rosse e mi sono annoiato molto.
Il ritorno é stato poco traumatico, anche se ogni volta partire é sempre peggio. Poi questa volta ho sperimentato l'addio dei genitori all'aereoporto ed é stato terribile, li ho salutati sorridendo e poi mentre mi giravo dandogli le spalle giá vedevo tutto appannato.
La tristezza squallida e infinita degli aereoporti, solo uno yankee come Spielberg avrebbe potuto ambientarci una commedia d'amore con catrinssetagions e tomenks, madonna se ci pensi che schifo, una commedia amorosa in un aereoporto con quei due attori...demenziale!
Dicevo, partire e lasciarvi é ogni volta piú doloroso. Non ho ancora visto le cretine da quando sono tornato, cioé, ho visto la hostanzha la sera stessa dell'arrivo, x 10 minuti (giusto in tempo x parlare del bigliettino, marty tu che sai la storia, poi t diró..).
Oggi devo andare a fare spesa xché non ho niente da mangiare.
Nonostante il dolore della separazione, entro in camera mia e tutto mi sembra normale, familiare. Potrei dire che mi sento a mio agio in casa, tra le vie di Madrid, sulla metro....si....ritrovo tutto in maniera semplice e normale, senza aspettarmelo....e che bello, non me lo aspettavo.
Ieri ho camminato un casino, giusto x riprendere il giro, voglio perdere questi chili di lardo informe.
Poi ieri sera mi sono addormentato facendo le parole crociate...sono cosí tenero che mi darei una carezzina a volte.
Madrid é strafiga adesso che fa caldo, la gente é strafiga, tutti nudi, si beve x strada, la gente si ubriaca alle 14 di domenica pomeriggio solo xché non fa piú freddo, ma questi sono fuori.
Questa Angel é ancora in giro x il mondo, forse é precipitato il suo aereo.

Nonostante tutto, voglio tornare. E lo so che quando sará il momento mi dispiacerá molto, peró mi sento come a militare, e sto giá facendo il conto alla rovescia: mancano piú o meno 80 giorni.

E va bene cosí, beno co: normalo.

Adesso vado amigos...grazie x essere tutti cosí belli e affettuosi, grazie anna e elisa che sono venute in Alessandria, sono stato contento, siete state proprio belle...
Sto ascoltando "fiori di carne".
A dir la veritá non ho ancora capito cosa voglia dire Umberto in questa canzone,peró mi piashe un monthe huardaha...bhehllina...